giovedì 7 ottobre 2010

Le donne saranno mai libere?!?

Una ragazzina di quindici anni strangolata con una corda dallo zio. Non contento la spoglia, la violenta e poi la seppellisce sotto terra.
La donna iraniana che non verrà lapidata ma semplicemente impiccata per il presunto omicidio del marito. Verrà uccisa perché da quel corpo umano esce un fiato di voce femminile... 
Questa è l'immagine della donna, in Italia come nel mondo... Possiamo lottare, scagliarci contro i pregiudizi, contro gli schemi maschilisti della donna "double face": 8/10 ore lavorative da donna manager a cui vanno ad aggiungersi le 4/5 ore serali di lavori domestici? Se non fai così, non ti sposi, resti sola! E noi, che vogliamo fare? Cresciute col sogno del principe azzurro e dell'amore eterno; ma anche con l'ideale che la donna può fare carriera ed essere mamma e moglie allo stesso tempo... Tutte cazzate! Tutti stereotipi costruiti da una società maschilista per una società maschilista. Ora che l'uomo vede queste donne emergere nella loro individualità non può accettarlo, non sa accettarlo perché la donna deve accettare il compromesso del ruolo a lei assegnato. E cosa fanno questi uomini? Usano la violenza, l'unica arma barbarica contro cui non abbiamo nessuna difesa.
Io NON CI STO, non potrò mai accettarlo questo ruolo, soprattutto per quelle donne che non hanno la possibilità di fare tale scelta. Io posso scegliere, noi possiamo scegliere. Essere donne dev'essere bello e naturale come lo è per gli uomini. Se ci accettano bene, altrimenti resteremo sole, c'amma fa? E' un rischio estremamente grande quello che corro scegliendo di essere donna libera, io che sogno da sempre un matrimonio cattolico e dei figli da crescere in armonio con il mio compagno di vita...  Ma non sarà colpa mia se un uomo non mi accetterà ed amerà per essere la sua donna e non la sua "accomodante femmina".
Spero che arriverà presto il giorno in cui queste parole saranno solo storia! Per ora rappresentano il triste presente della contemporanità.

2 commenti:

  1. Hai ragione, ma non fare di tutt'erba un fascio.

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  2. Su cosa pensi io abbia generalizzato?? Ho parlato del malessere comune che ci riguarda sempre più da vicino...
    E son "stufa" di sentir donne meno giovani ma soprattutto lepiù giovani che si lamentano degli uomini che si son scelte perché non fan questo e non fan quell'altro... Prima scegliamo cosa vogliamo davvero e poi portiamolo fino in fondo, partendo dal presupposto vero e inconfutabile (almeno per me fino ad ora) che l'uomo odierno non accetterà di buon grado una donna che non accetti di sostituirsi al ruolo di mamma... Questa potrebbe essere una generalizzazione, ma non il post.
    bacio

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