lunedì 25 ottobre 2010

24 ottobre 2010

Tornare al focolare domestico per il giorno del proprio compleanno e vedere la propria madre che è felice nel cucinare ed organizzare il pranzo della domenica tutto per te...
Ti riempie di immensa gioia e ti fa sentire immensamente piccola rispetto all'amore che ti precipita addosso da lei.
Mai, riuscirò ad amarla tanto, a farla sentire amata come lei fa sentire me ogni giorno...
Grazie mamma

giovedì 7 ottobre 2010

Le donne saranno mai libere?!?

Una ragazzina di quindici anni strangolata con una corda dallo zio. Non contento la spoglia, la violenta e poi la seppellisce sotto terra.
La donna iraniana che non verrà lapidata ma semplicemente impiccata per il presunto omicidio del marito. Verrà uccisa perché da quel corpo umano esce un fiato di voce femminile... 
Questa è l'immagine della donna, in Italia come nel mondo... Possiamo lottare, scagliarci contro i pregiudizi, contro gli schemi maschilisti della donna "double face": 8/10 ore lavorative da donna manager a cui vanno ad aggiungersi le 4/5 ore serali di lavori domestici? Se non fai così, non ti sposi, resti sola! E noi, che vogliamo fare? Cresciute col sogno del principe azzurro e dell'amore eterno; ma anche con l'ideale che la donna può fare carriera ed essere mamma e moglie allo stesso tempo... Tutte cazzate! Tutti stereotipi costruiti da una società maschilista per una società maschilista. Ora che l'uomo vede queste donne emergere nella loro individualità non può accettarlo, non sa accettarlo perché la donna deve accettare il compromesso del ruolo a lei assegnato. E cosa fanno questi uomini? Usano la violenza, l'unica arma barbarica contro cui non abbiamo nessuna difesa.
Io NON CI STO, non potrò mai accettarlo questo ruolo, soprattutto per quelle donne che non hanno la possibilità di fare tale scelta. Io posso scegliere, noi possiamo scegliere. Essere donne dev'essere bello e naturale come lo è per gli uomini. Se ci accettano bene, altrimenti resteremo sole, c'amma fa? E' un rischio estremamente grande quello che corro scegliendo di essere donna libera, io che sogno da sempre un matrimonio cattolico e dei figli da crescere in armonio con il mio compagno di vita...  Ma non sarà colpa mia se un uomo non mi accetterà ed amerà per essere la sua donna e non la sua "accomodante femmina".
Spero che arriverà presto il giorno in cui queste parole saranno solo storia! Per ora rappresentano il triste presente della contemporanità.

lunedì 4 ottobre 2010

Ottobre, ottobre, caldo ottobre

Il caldo ottobre, coi suoi colori autunnali, i sapori dell'uva, del vino, delle castagne e dei primi venti freddi che annunciano il vero autunno.
E poi c'è la conta al rovescio verso il mio compleanno...
Buon Ottobre!